Louisiana torrido blues

Louisiana torrido blues. James Lee Burke

È come un tradizionale piatto cajun (un gumbo molto piccante quindi), questo ennesimo parto della penna di James Lee Burke, affascinante cantore della «old» Louisiana e pluripremiato scrittore di gialli torridi e sanguigni (mai come per questo autore la definizione è più che riduttiva, ma la si usa per convenzione).

Prima che l’uragano arrivi è un libro zeppo di mafia, stupri e droga, e naturalmente tanta, tanta Louisiana (coccodrilli, bayou, procioni, macchine scassate, paludi, tramonti mozzafiato e afa).
Il vecchio Dave Robicheaux – detective duro, disincantato, ex alcolista e fondamentalmente romantico, nella migliore tradizione del genere – dichiara a più riprese di non sapere come risolvere l’intricatissima indagine. E, se non si arrende, è solo per riconoscenza verso il proprio mondo, un luogo in cui nolente o volente gli è toccato di vivere.

Avvolto dalla consueta patina di florida decadenza (morale oltre che fisica) il mondo letterario di James Lee Burke ti incatena alle pagine portandoti a spasso nei luoghi oscuri dell’animo umano, seducendoti coi sapori speziati di un ambiente esotico e in fondo simile a tanti Sud del mondo (succede grossomodo così anche per il Texas di Joe R. Lansdale).

Stavolta però il senso di pericolo è accresciuto anche dallaJames Lee Burke tempesta che incombe senza essere quasi mai nominata: evitando qualunque facile retorica e schivando con maestria ogni pietismo d’accatto, Burke arriva ad identificare solo nelle ultimissime pagine il disastro dell’Uragano Katrina che si abbatte – come un terribile monito? – violentemente sulla regione.

Ancora una volta questo scrittore dimostra la sua abilità nel costruire un puzzle che tessera dopo tessera si fa sempre più complicato, accumulando tra la folta vegetazione e le vedute spettacolari, minimali segni di sfacelo totale. I romanzi di James Lee Burke sono un modo piacevolmente carico di tensione per compiere un viaggio nerissimo che non sembra ancora arrivato alla fine.

Omar Di Monopoli

Omar Di Monopoli

Scrittore, grafico e sceneggiatore. Nel 2007 ho esordito con il romanzo "Uomini e cani". Ho scritto per la radio e per il web, su riviste e antologie. Il mio blog è Sartoris, i miei ultimi romanzi sono: "Nella perfida terra di Dio" e "Brucia l'aria".

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