Sono passati due anni da quando qui su Cronache Letterarie vi abbiamo parlato del fenomeno editoriale delle Cinquanta sfumature di E.L.James. Amato, odiato, deriso, o incensato, rimane il fatto che ha dato nuova linfa alla narrativa erotica che fino ad allora se ne stava nascosta tra gli scaffali.
In realtà non possiamo proprio parlare di letteratura erotica, quella è un’altra cosa. Però mi piace pensare che la James abbia inaugurato una sorta di erotismo prêt-à-porter, molto popolare e accessibile. Un genere romantico-erotico che è riuscito ad avviluppare milioni di lettori nel mondo con una intensa storia di eros che in realtà è un romance a tutto tondo.
Il suo imprinting è stato così forte, che difficilmente nella produzione successiva si riesce a trovare qualcosa che si distingua. Magari la scrittura è migliore e nella maggioranza dei casi non si parla di BDSM (bondage e sado-masochismo), ma di rapporti “regolari” (sempre che fare sesso 5/6 volte al giorno possa essere considerato nella norma…).
Lo stesso schema si ripete
Possono cambiare le locations, le professioni, le età, i traumi (di solito maschili), ma spesso la trama si snoda pedissequamente, producendo un effetto déjà-vu.
Si ripete lo schema: 1) Lui tormentato con un passato difficile. 2) Lei crocerossina che lo vuole salvare. 3) Appena si trova l’equilibrio, lei resta incinta suo malgrado (e qui apro un dibattito: ma possibile che tutte le protagoniste prendono la pillola che puntualmente non funziona?? Davvero una pessima pubblicità per questo anticoncezionale!) 4) Qualcuno vuole attentare alla vita di lei, o di lui. 5) Lieto fine con matrimonio.
Il tentativo di trovare qualcosa di originale si concentra piuttosto nel tratteggio dei personaggi e nella creazione di un passato – sempre più complicato – che ne impedisca lo sviluppo emotivo-sentimentale.
Tuttavia, se volete deliziarvi con qualche lettura bollente, cercherò di farvi da guida tra l’enorme produzione di genere romantico-erotico, indicandovi i romanzi che meritano attenzione.
Il maggior successo dopo le Cinquanta sfumature
Il maggior successo editoriale dopo le Sfumature è senza dubbio quello di Sylvia Day che dopo una carriera nell’ambito dell’erotic-romance storico ha voluto cavalcare l’onda del contemporary con la sua serie Crossfire.
I suoi Eva e Gideon, entrambi ricchi sfondati ma estremamente segnati da un passato di abuso e violenza, hanno convinto i lettori tanto da far levitare la serie da tre a cinque volumi (il quarto attesissimo capitolo è previsto per novembre 2014).
Un altro erotic-romance molto amato dal pubblico è la This Man Trilogy (La confessione, La punizione, Il perdono) della giovanissima autrice inglese Jody Ellen Malpas che ha creato un mondo abbastanza originale, pur all’interno dei paletti stabiliti dalle Sfumature. Il suo leading male è possessivo (ma solo con la protagonista), ossessivo, tormentato – solo al terzo libro sapremo perché – e per legarla a sé non esita a far sparire le pillole per metterla incinta: e questo sì che è originale!
Degni di nota nella linea di un romance forte, condito con erotismo, sono J. Kenner con la Stark Trilogy (Liberami, Sceglimi, Amami).
Quindi Beth Kery che con Quello che mi lega a te, Quello che voglio da te, Quello che mi piace di te, ha disegnato una vicenda davvero particolare, anche se i contorni inquietanti si sviluppano solo dalla fine del secondo libro.
Sylvain Reynard con la sua poetica e colta Trilogia di Gabriel, in odore di terzine dantesche (Tentazione e castigo, Redenzione e tormento, Seduzione ed estasi) che, pur ricalcando alcuni ben noti snodi narrativi, ha il merito di aver avvicinato al mondo del Poeta un folto pubblico d’oltreoceano e non.
Poi c’è il delizioso Il frutto proibito di S.C.Stephens, in cui c’è un triangolo tormentato e molto discusso nei blog, con un meraviglioso protagonista maschile – il cantautore rock Kellan Kyle – che qui troviamo all’inizio della carriera. La storia – erotica sì ma veramente dolce e romantica – prosegue con due volumi non ancora pubblicati in Italia che le nostre connazionali attendono con trepidazione (La prova d’amore e L’ultima occasione).
Se invece v’interessa il BDSM, la trilogia di Tiffany Reisz, Peccato originale, fa per voi come pure, in tono più sommesso ma con un incipit molto originale, L’iniziazione di Evie Hunter.
Quando l’erotic romance si colora di commedia
Ma l’erotic romance può anche colorarsi di commedia e lasciare i tormenti e i traumi infantili che tanto connotano la produzione di genere. Letture leggere, divertenti ma ben scritte e piccanti quanto basta, potete trovarle nella serie Beautiful Bastard (Beautiful Bastard, Beautiful Stranger, Beautiful Player) di Christina Lauren.
Cercami ancora di Emma Chase e la serie Le brave ragazze sognano l’abito bianco (ma indossano la giarrettiera) di Victoria Dahl (Le brave ragazze non lo fanno, Le brave ragazze sognano l’abito bianco (ma indossano la giarrettiera), Le brave ragazze cercano l’uomo giusto (ma poi si innamorano)) che è una ventata di spensieratezza.
Giusto compromesso tra erotic drama e comedy, nonché notevole successo di pubblico, sono le serie On Dublin Street di Samantha Young (Sei bellissima stasera, Così come sei, E adesso ci sei tu) e Rosemary Beach di Abbi Glines (Irraggiungibile, Irresistibile, Indimenticabile sono i primi tre volumi).
Le Cinquanta sfumature italiane
Ma erotico non è solo estero. Una menzione a parte meritano le nostre bravissime autrici italiane che nulla hanno da invidiare alle colleghe straniere. Alcune di loro sono degli autentici talenti. Tanto che dopo il successo dell’autopubblicazione su Amazon hanno avuto la soddisfazione di firmare contratti con vere case editrici.
E’ il caso di Sara Tessa che con L’uragano di un batter d’ali ha disegnato un intreccio drammatico, intenso e talvolta crudo che si legge tutto d’un fiato. Il suo romanzo ha riscosso un tale gradimento da convincere la Newton Compton a darle una chance.
Poi c’è Elisa Gentile con la Trilogia delle bugie (Non meriti un minuto di più del mio amore, Ti amo perché sei bugiardo, Mi manchi, ti voglio, ti perdono) che ha appena annunciato l’imminente firma con una casa editrice: del resto le sue creature Jayden e Selvaggia, con la loro relazione altamente conflittuale e drammatica, hanno fatto innamorare le lettrici e sarebbe stato imperdonabile per un editore ignorare i commenti e il passaparola sul web.
Altra penna talentosa è quella di Chiara Cilli che ha stregato il pubblico con la Matt Staton Agency Trilogy (Sudden Storm, Radioactive Storm, Colliding Storms) il cui capitolo conclusivo è appena arrivato su Amazon e nell’arco di ventiquattr’ore ha scatenato una miriade di commenti contrastanti ed accesissimi a causa del finale “atteso quanto inaspettato”.
Irene Cao ha pubblicato con Rizzoli Max, Io ti guardo, Io ti sento, Io ti voglio, dando vita ad una conturbante quanto spiazzante storia d’amore, con un protagonista maschile in grado di farsi odiare (è il mio caso) quanto amare.
Ed infine c’è il romanzo autoconclusivo della brava Alice Vezzani, che ho amato molto perché in grado di scatenare forti reazioni, Sei tu la mia stella, che è ambientato nel mondo della musica.
Amanti del genere, avete di che scegliere per la vostra estate hot e pure per l’inverno, sperando che lo diventino anche fuori dalle pagine!
Cara Silver non ti smentisci maiiiiiii
Approvo, purtroppo su questo genere si rischia sempre di decadere nel banale…compito non facile spingere l’erotismo mantenendo l’eleganza, io spero di esserci riuscita col mio libro.
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