Eccoci al consueto appuntamento di Cronache Letterarie con le letture più intriganti dell’ultimo anno, da portare con sé sotto l’ombrellone – o dove volete – relative al genere che tratto di solito, che spazia dal fantasy allo young adult e new adult, nonché l’erotico.
Anche quest’anno la letteratura di genere è stata molto prolifica, sono uscite centinaia di pubblicazioni soprattutto nell’erotico e nel New Adult, un genere particolarmente gradito in Italia. Però, come spesso avviene, tale fioritura di pagine non è sempre accompagnata da qualità e originalità. Mi sono trovata a leggere brutte copie di storie già ampiamente sviscerate, di cui non si sentiva proprio la mancanza. Tuttavia, tra la monotonia delle trame e i soliti cliché, ogni tanto ci si imbatte in piccole chicche che riportano linfa nei generi più abusati di questi anni.
I migliori erotici
Iniziamo quindi con l’Erotico, dove spicca la trilogia Un cuore non basta di Lexi Ryan (Ricordi rubati – Verità Scambiate – Se scelgo te). Il plot centrale vede la protagonista svegliarsi in ospedale dopo una brutta caduta dalle scale, caduta che sembrerebbe “dolosa” e che le ha fatto dimenticare l’ultimo anno della sua vita. Si trova accanto un uomo a cui ha sempre ambìto, ma che la ignorava, e che ora invece si professa il suo fidanzato. Poi, una volta rientrata a casa, nella notte riceve la visita di un perfetto sconosciuto che però sembra conoscerla molto intimamente. Cosa è successo in questo anno di vita? Chi l’ha spinta dalle scale e perché? Di chi può fidarsi? Qual è l’uomo di cui è davvero innamorata? Una lettura piacevolissima, intrigante, che si legge d’un fiato.
Assolutamente consigliata è poi la trilogia di C.K.Lilley Tristan e Danika (Cose Pericolose – Senza Limiti – Il prezzo dell’amore), spin-off del grande successo digitale Ad Alta Quota, ma a mio avviso migliore perché più drammatica e sentimentale, con un intreccio originale e personaggi tratteggiati benissimo. Ecco il tema: a volte due anime che sembrano gemelle, semplicemente non possono stare insieme senza distruggersi.
I migliori Fantasy e Young Adult
Nel panorama Fantasy invece non ci sono state grandi invenzioni. Il genere sembra un po’ addormentato dopo qualche anno di grande fervore creativo, ma senza dubbio la serie Dark Elements (Caldo come il fuoco – Freddo come la Pietra – Lieve come un respiro), genere fantasy-young adult, della straordinariamente brava Jennifer L. Armentrout, brilla per originalità e offre un intreccio sentimentale semplice ma efficacissimo.
Due razze, i Dèmoni e i Guardiani – questi ultimi incaricati di proteggere l’umanità dai Dèmoni stessi – una ragazza che è un incrocio tra le due razze e che è stata allevata dai Guardiani che l’hanno accolta pur diffidano della sua altra natura. La sua parte dèmone fa sì che non possa baciare nessuno che abbia un’anima e questo per una giovane donna non è cosa da poco. Soprattutto se è da sempre innamorata del gargoyle (guardiano) Zayne col quale è cresciuta. Ma quando nella sua vita compare il dèmone Roth, le cose si fanno complicate, i sentimenti confusi e la minaccia incombente sul mondo rende difficile capire a quale delle due razze donare la propria lealtà e il proprio cuore.
Un distopico
Altra piacevole novità è il distopico Reflections: una ragazza, due destini, un’unica scelta di Kasie West, di cui deve uscire un secondo volume in italiano, anche se il finale del primo potrebbe considerarsi conclusivo. In una città isolata vivono degli umani con poteri particolari e diversi tra loro, che sono ignoti al resto dell’umanità. La giovane protagonista è in grado di indagare il futuro, cosa che farà solo quando dovrà decidere con quale dei genitori andare a vivere dopo il loro divorzio. Scoprirà due ragazzi nelle sue due vite
alternative, diversi tra ma entrambi capaci di amarla, dei quali è impossibile non innamorarsi. Scegliere tra i due futuri non sarà per niente facile perché qualsiasi decisione lei prenda, dovrà dire addio a uno di loro. Lettura certamente giovane, ma ben scritta e con un tocco di thriller.
I migliori New Adult
Nell’ampio panorama New Adult da non perdere TUTTA la produzione di Colleen Hoover che è una garanzia: Forse, un giorno è finalmente stato tradotto così che anche chi non legge in lingua potrà godere della delicatezza e originalità di questa storia tra un musicista sordo e una paroliera per caso. Una storia dove una volta tanto non ci sono amori traditi, triangoli, o relazioni superficiali e che ci parla invece di come sia possibile incontrare una seconda anima gemella e non cedere alla tentazione, non imbo
ccare la via più facile che spinge a prendere tutto fregandosene delle conseguenze.
Ci parla dell’amore vero, quello fatto di passione sì, ma anche di rispetto e lealtà. Della stessa autrice c’è il magnifico L’incastro (im)perfetto – dal quale è stato anche tratto un film – che affronta il difficile tema della redenzione e del senso di colpa. L’ultima fatica è Le confessioni del cuore, dove l’autrice mette di nuovo in gioco un tema a lei caro: il destino come forza cosmica capace di far sfiorare per un attimo la vita di due persone per poi farle incontrare anni dopo in modi e luoghi imprevedibili, per rendersi conto di essere destinate l’una all’altra.
In English, ma presto tradotti
Sempre per chi legge in inglese (ma presto saranno tradotti in italiano) e ama le storie a sfondo musicale, con protagonisti frontman di rock band, da non perdere la trilogia The Storm (The Mighty Storm) di Samantha Towle e lo splendido, devastante e struggente La nostra storia segreta (Carnage Series) di Lesley Jones. Davvero piacevole anche la “duologia” di Leisa Rayven Cancella il giorno che mi hai incontrato e Puoi fidarti di me (se poi le case editrici ci spiegassero perché trasformano titoli meravigliosi come Bad Romeo e Broken Juliet in queste anonime intestazioni…) dove si racconta la difficile e tormentata storia d’amore di due giovani attori che si sono incontrati alla scuola di recitazione, sono stati brutalmente separati dalle circostanze, per rincontrarsi dopo tre anni carichi di rimpianto, rabbia, odio e amore.
Originale e di ambientazione diversa dalle solite è il pezzo unico A fior di pelle di Sophie Jackson, storia tra una giovane insegnante e un carcerato, legati da un passato di cui sono inconsapevoli, ma che emergerà prepotente unendoli in modo indissolubile.
Come vedete c’è l’imbarazzo della scelta. Buone letture e buone vacanze a tutti!
Ho letto tutto d’un fiato IL SIGILLO DEL MALE di Elisabeth Lee.Fantasy noir a sfondo erotico molto ben descritto e scorrevole.Bella la storia del ragazzo umano che si innamora della”strega”!!!
Si, è vero , conosco la Lee. Sicuramente un fantasy a tinte molto hot è tutta l’infinita Saga (sono moltissimi libri) de La Confraternita del Pugnale Nero di J.L.Ward che, nonostante la lunghezza, continua ad avere orde di fedelissimi in attesa di nuovi capitoli. Certamente dato lo sviluppo e l’ibridazione del genere è sempre più difficile trovare trame originale e non “già viste”
Mi piacerebbe sapere di quale fantasy ti definisci cultrice viste le porcherie per adolescenti pruriginosi che consigli.
Il fantasy è sempre stata la mia grande passione, nel genere per praticità inserisco anche il distopico e l’urban fantasy. Se scorri tra i miei articoli pubblicati su Cronache ne troverai molti. Tuttavia, la grandissima produzione editoriale di erotici e Young Adult ha reso doveroso per un blog che si occupa di narrativa, di scremare e recensire anche storie appartenenti a quell’area e che negli ultimi tempi hanno preso un po’ il sopravvento sul fantasy, anche per colpa del fatto che di quest’ultimo si leggono solo copie di copie e pochi tratti di vera originalità- a parte ovviamente i soliti nomi. Per cui immagino che per adolescenti pruriginosi come dici tu, tu ti riferisca alle letture Young Adult (e non al fantasy). Ma in questo caso sarebbe anche loro diritto: parliamo di ragazzi tra i 16 e i 18 anni, prede dei primi tormenti amorosi, anche se sinceramente quello che li caratterizza non è tanto il desiderio del sesso quanto il grande sconvolgimento generato dalla scoperta dell’amore, forte, devastate e assoluto come solo a quell’età può essere. Peraltro tutti gli YA, e in parte anche i New Adult (età 20-25) che mi sono permessa di recensire, parlano di storie dolorose, a volte di abusi, di abbandoni, di ferite indelebili inferte dagli adulti e di come tutto questo incida – a volte in modo permanente – sullo sviluppo di una giovane personalità..davvero di prurito ce n’è ben poco. Speriamo di poter recensire a breve qualche bel fantasy innovativo, che non sia uscito dalla penna dei soliti pilastri di genere.