Il bambino capriccioso. Come ti illustro il fastidio

Il bambino capriccioso dei fratelli Grimm. Croanche Letterarie

C’era una volta un bambino capriccioso, che non faceva mai quello che voleva la mamma.

Perciò il buon Dio ne era scontento e lo fece ammalare; e nessun medico potè salvarlo, e presto egli giacque nel suo piccolo letto di morte.

Quando fu sepolto e la fossa fu coperta di terra, tutt’a un tratto spuntò fuori di nuovo il suo braccino e tese in alto; lo misero dentro e lo coprirono di terra fresca, ma era inutile: il braccino tornava sempre fuori.

Allora dovette andar sulla tomba la mamma, e batterlo sul braccino con la verga; e come l’ebbe fatto, il braccino si ritirò e il bimbo ebbe finalmente pace sotterra.

Jakob e Wihelm Grimm, Fiabe, Oscar Mondadori, 1980 p.117

aaa

I fratelli Grimm. Jakob Ludwig Karl Grimm nacque a Hanau nel 1785 (morì a Berlino nel 1863). Professore di lettere antiche e bibliotecario di Gottinga, fu destituito nel 1837 a causa delle sue idee liberali. Nel 1840 Friedrich Wilhelm IV lo chiamò a Berlino. Con il fratello Wilhelm Karl (1786-1859), pubblicò una raccolta di Saghe tedesche (Deutsche Sagen, 1816-1818) e una di Fiabe (Kinder und Hausmärchen, 1812-1822), riprese dalla viva voce del popolo. Erano testi orali, che spesso riprendono motivi di altri paesi. I curatori vedevano in essi le tracce di antichissime credenze. Le due raccolte ebbero vasta risonanza. Jakob Grimm si occupò anche di diritto, grammatica, di letteratura e linguistica, di mitologia. In collaborazione con il fratello avviò la pubblicazione di un “Dizionario tedesco”, opera fondamentale per la conoscenza etimologica e storica delle parole tedesche.

Marianna Tini, giovane illustratrice romana, ha realizzato l’illustrazione della favola ispirandosi all’impaginazione tipografica del 1600, in particolare all’Iconologia di Cesare Ripa.

Marianna Tini

Marianna Tini

Classe 1992, coltiva la passione per la storia dell'arte a Roma, la città dov'è nata e vive. Disegna per passione e le piace viaggiare, anche solo con la fantasia. Dal 2017 inizia a collaborare con Cronache Letterarie, curando la rubrica dedicata all'illustrazione.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.