La rocambolesca vita di Bud Spencer presto al cinema! Evviva

Lo ha annunciato il figlio Giuseppe, durante la cerimonia d’apertura del Terni Pop Film Fest, il Festival del cinema popolare alla sua prima edizione, che la vita di Bud Spencer diventerà presto un film. Ospiti della serata, oltre a Giuseppe Pedersoli, anche la figlia di Spencer, Diamante, e il nipote Alessandro Pedersoli.

bud-spencer

Alle scuole medie, frequentavo una sezione un po’ sfigata. Era l’ultima della scuola e, anziché avere professori fissi, ruotavano supplenti a non finire. Di tutti i supplenti che ho conosciuto in tre anni, di sicuro ce n’è una che nessuno di noi ragazzi avrebbe scordato facilmente. Era una professoressa di italiano di Napoli, cresciuta con Carlo Pedersoli – il futuro Bud Spencer – e sua carissima amica. Usò proprio i racconti della sua infanzia con lui per conquistare la classe. E ci riuscì benissimo.

Sì, perché per noi Bud Spencer era una presenza costante a casa, quando la sera si guardava la tv con tutta la famiglia. Ognuno di noi conosceva le battute dei suoi film a memoria e almeno una volta nella propria infanzia aveva giocato a picchiarsi come faceva lui con grande successo. Certo, per noi ragazze anche Mario Girotti, in arte Terence Hill, rappresentava un punto di riferimento. La sua bellezza non poteva lasciare indifferenti, ma Bud era diverso. Bud aveva quello sguardo da bonaccione che avresti passato ore ad osservare. Era simpaticissimo, a tratti impacciato, con quel fisico ingombrante, ma anche dolce e protettivo. Era il padre ed il nonno che ognuno di noi avrebbe voluto avere. E poi era così forte!

Quando la nostra professoressa ci parlava delle sue imprese da nuotatore, il suo passato da sportivo e la sua passione per il volo, ci sembrava di vederlo. E tutt’ora adesso, quando penso a lui che è scomparso ormai da due anni, non posso non tornare con la memoria a quei racconti. Ora tutto questo diventerà un film. Una vera impresa.
Perché se da un lato la sua vita è certamente una vita da raccontare, dall’altro chi scegliere per impersonarlo? Bud Spencer è una icona dai tratti indelebili. Saremo disposti ad accettare che venga interpretato? Il gioco varrà la candela?

Staremo a vedere. Io di sicuro lo aspetto.

Gianna Angelini

Gianna Angelini

Direttrice scientifica e responsabile internazionalizzazione di AANT (Roma), docente di semiotica e teorie dei media, giornalista. Insegno per passione, scrivo per dedizione, progetto per desiderio.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.