Feng Tang, uno degli scrittori più letti in Cina

Feng Tang @TizianaZita

Feng Tang è uno degli scrittori contemporanei cinesi più letti in Cina e a Hong Kong. È un medico, ginecologo, e scrive dei romanzi pornografici di taglio storico che vendono moltissimo.

A Roma, alla presentazione di Palle imperiali, a Più Libri, ci ha fatto subito una domanda spiazzante, specialmente in era Covid. Ci ha chiesto di alzare la mano se nell’ultima settimana avessimo avuto un contatto ravvicinato con un altro individuo. Se avessimo toccato, o fossimo stati toccati da qualcuno. Non una stretta di mano ma un contatto con almeno venti centimetri di pelle.

Voi l’avreste alzata? Comunque qui c’è il resoconto dell’incontro con questo interessante scrittore che ha risposto alle domande di Lavinia Benedetti, la sua traduttrice (che ha alzato la mano); di Simone Pieranni, fondatore di China Files e suo appassionato lettore (che pure ha alzato la mano); oltre che del pubblico.

Lavinia Benedetti
Feng Tang è uno scrittore contemporaneo cinese, nato negli anni Settanta a Pechino. Ha un background abbastanza singolare perché è un dottore. Dopo il dottorato in medicina e in ginecologia è diventato consulente di aziende che lavorano nel campo della medicina. Solo da pochi anni ha deciso di lasciare il suo lavoro e dedicarsi principalmente alla scrittura.

Feng Tang Palle imperiali. Cronache LetterarieFeng Tang scrive da quando era ragazzo e in Cina è molto famoso. È uno dei pochi scrittori che vende moltissimo, non solo nella Cina continentale ma anche a Hong Kong, dove ha vissuto per molti anni. Adesso abita a Londra, dove ha pubblicato un libro molto importante che è andato in vetta alle classifiche. Il titolo è Non due ed è un libro pornografico che ha anche un taglio storico.
Questa è un po’ la cifra letteraria che caratterizza la sua seconda produzione. Prima aveva scritto una trilogia autobiografica, che comprende anche Una ragazza per i miei diciotto anni, l’altro suo libro pubblicato in Italia oltre a Palle imperiali. Entrambi sono editi da Orientalia.

Il suo attuale progetto letterario, dedicato alla storia e alla pornografia, inizia con Non due, libro che non ha potuto pubblicare in Cina ma solamente a Hong Kong. Poi sono seguiti i racconti che fanno parte della raccolta che s’intitola Palle imperiali.

Secondo Feng Tang, il sesso visto come parte della vita umana è sempre stato lasciato ai margini della letteratura per senso del pudore o a causa dei vari sistemi culturali. Noi abbiamo il Cattolicesimo, ma anche per il Confucianesimo, su cui si basa la civiltà cinese, il sesso non è stato un argomento letterario. Invece nella ricerca della natura umana, il sesso è un elemento molto importante.
Non sesso per stupire il lettore, non sesso per scandalizzare, ma semplicemente come parte della vita umana.

Una ragazza per i miei 18 anni

Simone Pieranni

Con Una ragazza per i miei diciotto anni e Palle imperiali finalmente abbiamo un’idea un po’ più contemporanea della Cina.
Feng Tang è un autore raffinato che passa attraverso i generi. È un autore molto poliedrico e Palle imperiali assomiglia quasi a un romanzo post moderno. Il calco storico che lui utilizza mi ha ricordato molto Mason & Dixon di Pynchon. Tutti i suoi racconti possono essere letti come un unico grande affresco della Cina.

Una ragazza per i miei diciotto anni
è un romanzo di formazione vero e proprio, una sorta di Giovane Holden cinese.
Ecco cosa dice Feng Tang in un articolo del suo blog intitolato “Perché scrivo libri erotici”:

In realtà da più di vent’anni ho cominciato a muovermi nella scrittura. Non l’ho mai fatto per ottenere uno status, per fare del bene alla gente, o per elargire chissà quale insegnamento, né ho mai scritto per sfogarmi. Non c’è una missione nella mia scrittura, la mia penna non è posseduta da dei o demoni. Scrivo per motivi dissolti in infinite parti che vengono a galla per scintille di ragioni insignificanti.

Vorrei chiedergli quali sono questi motivi dissolti e se esistono ancora oggi.

Feng Tang

Feng Tang
Perché scrivo romanzi che hanno a che fare con l’erotismo e col pornografico? Perché è qualcosa che mi interessa. Ritengo che la professione di scrittore sia molto difficile perché già tanti hanno scritto. Penso che i buoni romanzi, i buoni scritti pornografici siano pochi, anche in lingua cinese. Oltre al mio interesse personale c’è anche la mia esperienza di vita perché io nasco come medico, in particolare ginecologo, quindi conosco a fondo i corpi e la sessualità da un punto di vista scientifico.

Il sesso è importante e fondamentale nella nostra vita. La letteratura, i romanzi, ci possono aiutare a comprenderlo meglio, a farne anche esperienza. Ora vi chiedo di partecipare a questo sondaggio che ho appena creato. In questi ultimi sette giorni, quanto siete stati a stretto contatto con una persona? Avete effettivamente toccato una persona? Non una stretta di mano o un normale saluto. Un contatto con almeno venti centimetri di pelle. Potete alzare la mano?

Diverse persone in sala alzano la mano.

Questo sondaggio spiega perché scrivo di sesso. Bene, ho visto alzare molte mani. Ho fatto questo sondaggio altre volte, anche stamattina alla Sapienza, e nemmeno la metà delle persone hanno alzato la mano.

Una domanda dal pubblico
Lei ha detto che la sua letteratura non ha missione. Vorrei chiederle se il governo cinese pensa invece che la letteratura debba avere una missione e quale? 

Feng Tang
Io scrivo nel tempo libero e la scrittura per me è un hobby, sebbene in questi ultimi vent’anni abbia pubblicato circa un libro l’anno. Però ho sempre mantenuto un altro lavoro che mi dava la possibilità di vivere, fino a pochissimo tempo fa. Quindi la scrittura per me è una passione. La letteratura è una via stretta ed è difficile entrarci. È fondamentale avere la libertà di espressione, di scrivere quello che sento. Anche quando magari una casa editrice mi chiede dei tagli, o di sistemare un personaggio, di cambiare qualche parola, io non accetto perché sono troppo impegnato e non mi interessa perdere tempo, e perché ho tantissimo da dire. Ho già pronti tre o quattro libri che sono ancora da scrivere, ma su cui ho le idee ben chiare.

Credo che non si debba per forza accontentare le case editrici, o i lettori. Non è importante scrivere per vendere di più, come non si deve scrivere per accontentare la critica.

Lavina Benedetti e Simone Pieranni @TizianaZita presentazione di Palle imperiali
Lavina Benedetti e Simone Pieranni

Lavinia Benedetti
Delle case editrici, non solo cinesi, hanno cancellato parti dei suoi romanzi. Lui non si interessa a quello che gli cancellano perché ha ancora tanto da scrivere. Più gliene cancellano e più lui scriverà.

Domanda del pubblico
Quanto si può dire e quanto si può pubblicare oggi in Cina? E quanto è necessario pubblicare altrove?

Feng Tang
Scrivere un libro è come fare un figlio. Poi al mondo lo sa lui come starci. Ogni società è pronta per un certo tipo di libro e infatti per L’amante di Lady Chatterley (pubblicato per la prima volta a Firenze nel 1928 ma poi censurato e pubblicato nel Regno Unito solo nel 1960) la società europea non era pronta e ha dovuto aspettare trent’anni prima di essere pubblicato. Uno dei romanzi che ho scritto dieci anni fa, Non due, è stato pubblicato soltanto a Hong Kong.

Feng TangLavinia Benedetti
Perché è un libro pornografico, ma ora è in vetta alle classifiche, cosa che a Hong Kong non è facile per uno scrittore cinese.  E quando la Cina sarà pronta lo pubblicherà anche lì, così come in Italia quando sarà pronta. Vedremo se accetteranno la mia traduzione e se Orientalia sarà tanto coraggiosa da pubblicarlo. Considerate che a Hong Kong è stato ristampato trenta volte.

Feng Tang
Voglio fare altri due esempi. Il libro Non due, prima di pubblicarlo a Hong Kong ho provato a Taiwan, però le case editrici di Taiwan non hanno voluto e il motivo è che parla di Buddismo. Ma ne parla da un punto di vista umano, parla delle pulsioni sessuali di un monaco che è uno dei protagonisti. Poi finalmente ho trovato a Hong Kong una casa editrice – la più grande di Hong Kong – che lo ha pubblicato. L’altro esempio riguarda la pubblicazione del mio primo romanzo, nel 2001, intitolato Tutto cresce. In Cina ho dovuto chiedere a ventidue case editrici prima di riuscire a pubblicarlo. Tutti mi dicevano: ah che bel libro, però non riusciamo a pubblicarlo. Questo per lo stesso motivo dell’altro.

Domanda di una ragazza del pubblico
Io vorrei parlare di erotismo e vorrei sapere se i suoi lettori di lingua cinese si possono inquadrare in una fascia d’età particolare e, nella sua percezione, che rapporto hanno i giovani in Cina con l’erotismo?

Feng Tang
In genere non faccio caso a chi legge i miei romanzi, ma più vendono e più le case editrici mi danno un feedback sui lettori. Quindi ho scoperto che nelle grandi città cinesi sono molto venduto, a Pechino, Shanghai, Shenzhen, Hangzhou, Canton, Chengdu e così via. Poi riguardo al sesso dei lettori, hanno notato che il settanta per cento dei miei lettori sono donne, mentre il trenta per cento sono uomini.

Allora ho chiesto a delle donne come mai mi leggessero e le risposte più o meno sono state simili: perché la mia letteratura le aiuta a capire l’uomo. La leggono per capire meglio la sessualità maschile. Poi ho chiesto anche ai giovani, a dei trentenni, perché leggono i miei libri. Ho ricevuto risposte simili in Cina, in Inghilterra e in America. Quello che scrivo ha a che fare con le loro vite. È un percorso di crescita e i giovani ci si ritrovano. Sono molto contento di essere letto dai giovani e dalle donne.

Per quanto riguarda il rapporto fra i giovani e l’erotismo oggi in Cina, in realtà non ho materiale per poter rispondere. Per quello che posso vedere io, c’è un progressivo allontanamento tra le persone e una progressiva volontà di mantenersi distaccati dagli altri e passare il proprio tempo in solitudine sul cellulare e nella propria stanza. Quindi il rapporto con l’altro sesso è sempre più lontano rispetto a quando ero ragazzo: allora c’era di più l’usanza di toccarsi e avere a che fare con l’altro sesso.

Quali sono i modi per poter fare un’inversione di marcia rispetto a questa solitudine crescente? Uno è leggere. Leggere libri. Per questo la mia letteratura parla della natura umana. L’altro sono questo tipo di attività in cui ci si vede. Io sono venuto dall’Inghilterra, ho dovuto riempire quattrocento moduli ed è stato molto difficile arrivare qui, però ci tenevo perché incontrarsi davvero non è come fare un incontro online.

Feng Tang e Tiziana Zita. Presentazione di Palle imperiali
Feng Tang e Tiziana Zita. Si prega di notare i 20 centimetri di cappotto in contatto 🙂

Perché pornografico e non erotico?

Avrei voluto chiedergli perché definiscono i suoi romanzi e i suoi racconti “pornografici” e non “erotici” come si fa normalmente in letteratura. Forse perché sono particolarmente sconci e scabrosi? Purtroppo non c’era più tempo per altre domande, perciò per scoprirlo non ci resta che leggerli.

Piccola notazione personale. Sentirlo parlare in cinese per me è stato curioso perché mi sembrava di sentire un personaggio di Meteror Garden o The Rational Life, due serie cinesi, rispettivamente di 49 e di 35 episodi, che ho visto in lingua originale. Tra l’altro in queste serie, ambientate a Shanghai, i protagonisti sono talmente casti! Chissà se lui le ha viste e cosa ne pensa.

Tiziana Zita

Tiziana Zita

Se prendessi tutte le parole che ho scritto e le mettessi in fila l'una dopo l'altra, avrei fatto il giro del mondo.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.