Guida ai libri della ripresa

Chiusa la parentesi estiva, a settembre tornano le novità in libreria. Ecco una personalissima guida ai libri più attesi, già usciti in questi giorni oppure in arrivo sugli scaffali.

NARRATIVA STRANIERA

Guida ai libri della ripresa

Il vento conosce il mio nome
di Isabel Allende,
Feltrinelli


Chi lo ha letto, in anteprima o direttamente in lingua spagnola, lo ha definito senza mezzi termini un capolavoro. Da Vienna all’Arizona, intrecciando passato e presente (la fuga dalla tragedia del Nazismo in Austria e quello dalla violenza nel Salvador) le storie di due bambini alla ricerca di una famiglia, tra amore, speranza e sradicamento.

Rigenerazione. Pat Barker
I libri della ripresa

Rigenerazione
di Pat Barker,
Einaudi

Dopo il successo de Il silenzio delle ragazze (leggi anche qui) e Il pianto delle Troiane esce per la prima volta interamente tradotta in italiano – racchiusa in un solo volume – la trilogia che la scrittrice inglese ha dedicato alla Prima Guerra Mondiale, vincitrice nel 1995 del Booker Prize, e che per Jonathan Coe resta «uno dei pochi, veri capolavori inglesi del Novecento».
Un romanzo epico, la ricostruzione di un’epoca passata troppo velocemente dall’idealismo alla disillusione e all’orrore.

Holly
di Stephen King,
Sperling&Kupfer


Una tranquilla città del Midwest, una serie di scomparse misteriose, una detective che non ha paura di raccogliere sfide apparentemente impossibili. Il re dell’horror vuole continuare a spaventarci, e ci riprova con questo romanzo completamente dedicato a Holly Gibney, considerato tra i personaggi meglio riusciti dell’universo kinghiano e già presente in Mr. Mercedes e The Outsider.

I libri della ripresa

Vita privata di una spia
Le lettere di John Le Carré,
Mondadori

Una scelta tra le tantissime lettere che il romanziere britannico ha lasciato alla sua morte, nel 2020, indirizzate a politici, scrittori, attori, alle spie di ieri e a quelle di oggi. Curato da Tim Cornwell, il terzo dei suoi quattro figli, il libro – che abbraccia più di mezzo secolo, dal 1945 al 2000 – mostra l’autentico “autoritratto” di Le Carré: erudito, supponente, arguto e riflessivo.

Stella Maris. Cormac McCarthy. Libri della ripresa

Stella Maris
di Cormac McCarthy,
Einaudi


Chi ha già assaporato Il passeggero, potrà (speriamo…) trovare risposte a tutti i quesiti lasciati in sospeso nella seconda puntata della diade che il grande scrittore del Rhode Island ci ha regalato poco prima della sua morte. Ritroviamo i fratelli Western (Alice e Bobby), personaggi allucinatori come Talidomide Kid, il contorno di menti eccellenti del sapere moderno. Con una verità che suona come monito: “Il mondo non ha creato un solo essere vivente che non intende distruggere”.

La strada per Chevreuse. Modiano. Libri della ripresa
I libri della ripresa

La strada per Chevreuse
di Patrick Modiano,
Einaudi


Le atmosfere rarefatte di Modiano, con una Francia che sembra ritratta ancora in bianco e nero, riscuotono un buon successo anche in Italia.
La memoria, l’oblio, una canzone di tanti anni fa che passava spesso alla radio, i fantasmi di una vita irrealizzata, una enigmatica ragazza che si faceva chiamare “Teschio”.
Nel labirinto della memoria, la difficile ricerca della verità.

NARRATIVA ITALIANA

La grande meraviglia. Ardone. Libri della ripresa

Grande meraviglia
di Viola Ardone,
Einaudi


Un romanzo di formazione che chiude un’ideale trilogia del Novecento, dopo Il treno dei bambini (qui trovi la nostra recensione) e Oliva Denaro.

E’ la storia di Elba, che ha vissuto la sua infanzia in un manicomio (che lei chiama mezzofondo), e dell’uomo, il dottor Meraviglia, che prova a liberarla.

Resisti, cuore. D'Avenia. Libri della ripresa
I libri della ripresa

Resisti, cuore, l’Odissea e l’arte di essere mortali
di Alessandro D’Avenia,
Mondadori


«Resistere non è rimanere fermi, ma ri-esistere: nascere. Questa è l’arte di essere mortali».
D’Avenia ripercorre i 24 canti del poema omerico come una modernissima arte di vivere.
E nel raccontarci le peripezie di Ulisse, ritrova le sue personali esperienze e soprattutto il percorso di ogni uomo, impegnato nella difesa dai colpi della storia e teso a inseguire il completamento della propria esistenza.

La morra cinese. Malvaldi

La morra cinese
di Marco Malvaldi,
Sellerio


L’ennesima bizzarra avventura dei vecchietti del BarLume, alle prese con la morte di uno studente di Pisa, mentre a Pineta la vittoria della destra nelle elezioni comunali provoca una profonda frattura nella sparuta popolazione dei pensionati. Il tutto condito con i soliti ingredienti dello scrittore pisano: ironia, divertimento e una spruzzata di sano cinismo.

Sto ancora aspettando che qualcuno mi chieda scusa

Sto ancora aspettando che qualcuno mi chieda scusa
di Michela Marzano,
Rizzoli


Le difficoltà di Anna, divisa tra quella parità di genere per cui ha tanto lottato e il bisogno incessante di sentirsi preziosa, di essere vista.
Un romanzo sulle zone grigie del nostro comportamento e sull’ambiguità del rapporto che abbiamo con gli altri e con il corpo.

SPORT

Se piove rimandiamo. La mia vita. Pietrangeli. Cronache Letterarie
I libri della ripresa

Se piove rimandiamo, la mia vita
di Nicola Pietrangeli con Paolo Rossi,
Sperling&Kupfer


Il doppio trionfo al Roland Garros e l’amicizia con personaggi del valore di Mastroianni e Anthony Quinn, la Davis fortemente voluta del ’76 e la frequentazione dei reali di Monte Carlo. E poi le partite con la Lazio di Maestrelli, le tante donne al fianco, l’ironia e il divertimento come compagni fidati di una vita molto dolce.
A 90 anni Nicola Pietrangeli, icona del tennis e dello sport italiano, ha affidato i suoi ricordi a Paolo Rossi, firma di Repubblica, delineando l’autoritratto di uno spirito rimasto fortunatamente sempre libero.

La gara di ritorno Cile 1973

La gara di ritorno, Cile 1973
di Gregorio Scorsetti,
66THA2ND


La cronaca di una partita fantasma, quella in programma per la qualificazione al Mondiale del 1974 tra il Cile – appena reduce dal golpe che aveva portato al potere Pinochet – e l’Urss, che scelse di non giocare. Quel 21 novembre del ’73, allo stadio Nacional di Santiago – passato alla storia perché utilizzato per alcune settimane come campo di prigionia della dittatura militare – scese in campo solo la squadra di casa in una surreale esibizione conclusa da un gol (senza avversari!) del capitano Valdés, protagonista involontario di una clamorosa crisi internazionale. Un racconto suggestivo, una precisa ricostruzione storica.

ALTRO

Il teatro certamente. Camilleri

Il teatro certamente
dialogo con Giuseppe Dipasquale,
di Andrea Camilleri,
Sellerio


Non un romanzo, naturalmente, ma una bella conversazione tra l’inventore di Montalbano e Giuseppe Dipasquale, suo allievo all’accademia Silvio D’Amico e poi regista e autore, sulla “dicibilità teatrale”, la capacità, cioè, di «trasformare le cose scritte in cose dette». Tra discussioni e ricordi, l’idea di teatro di Camilleri, le lezioni, le sue esperienze di regia, il rapporto con le nuove generazioni.

L'aggressione russa. Little. Libri della ripresa

L’aggressione russa
di Jonathan Littell,
Einaudi


Quindici anni fa lo scrittore ci aveva stupito con il suo disturbante Le benevole (la tragica e violenta epopea di un ufficiale delle SS) ora ci incuriosiscono i suoi scritti sulla guerra in Ucraina.
«Quando un Paese ne aggredisce un altro, come la Russia ha aggredito l’Ucraina il 24 febbraio 2022, tacere sarebbe fare il gioco dell’aggressore, sarebbe tradire l’aggredito. Scegliere da che parte stare è importante».

A piccole dosi. Odifreddi

A piccole dosi, contro la crisi di astinenza dalla matematica
di Piergiorgio Odifreddi,
Raffaello Cortina Editore


Da Pitagora a Fermat – per arrivare a Escher, Nabokov e Bertrand Russell – il romanzo affascinante della matematica pura.
«E’ come una guerra – scrive l’autore – dove spesso si aggirano i territori che non si riescono a conquistare».

Massimo Grilli

Massimo Grilli

Dunque, sono Massimo Grilli, ho 64 anni e sono nato a Roma. Per quarant’anni ho lavorato al Corriere dello Sport-Stadio. Amo Georges Simenon, Kurt Vonnegut, Cormac McCarthy, James Ellroy, Don Winslow, Michael Connelly, i francesi come Lemaitre, Carrère, Manotti, e tutti i libri di sport scritti bene.

Un commento

  1. Felice di aver scoperto, cronacheletterarie .Un po’ alla volta sto conoscendo le vostre belle rubriche .
    Vi sono grata per la bella compagnia. Saluti .
    Carla .

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