Calvino: La figlia del sole. Come illustro la magia
A un Re e a una Regina, finalmente, dopo averlo tanto aspettato, stava per nascere un bambino. Chiamarono gli astrologhi per sapere se sarebbe nato un maschio o una femmina,…
Marianna Tini
Classe 1992, coltiva la passione per la storia dell'arte a Roma, la città dov'è nata e vive. Disegna per passione e le piace viaggiare, anche solo con la fantasia. Dal 2017 inizia a collaborare con Cronache Letterarie, curando la rubrica dedicata all'illustrazione.
Calvino: Il re vanesio. Come illustro l’ardore
C’era un Re; si credeva d’esser bello. Aveva uno specchio e sempre gli diceva: Specchio mio bello giocondo Dimmi chi è Più bello di me al mondo. Sua moglie per…
Calvino: Il drago e la cavallina fatata. Come illustro un incantesimo
C’erano una volta un Re e una Regina senza figli che facevano elemosine e preghiere per averne. Finalmente la Regina si mise ad aspettare un bambino e il Re mandò…
Calvino: Il regalo del vento tramontano. Come illustro la fame
Un contadino di nome Geppone abitava nel podere d’un Priore, su per un colle dove il vento tramontano distruggeva sempre frutti e piante. E il povero Geppone pativa la fame…
Calvino: Giufà, la luna, i ladri e le guardie. Come illustro un credulone
Una mattina Giufà se ne andò per erbe e prima di tornare in paese era già notte. Mentre camminava c’era la luna annuvolata, e un po’ s’affacciava, un po’…